Storia e origine delle luci di Natale

Pubblicato il 01/12/20

Storia e origine delle luci di Natale

Parliamoci chiaro: che Natale sarebbe senza luci e decorazioni? A ridosso di questa festività a cui tutti siamo così legati, è impossibile non lasciarsi rapire dall’atmosfera magica che le luminarie installate lungo le vie delle nostre città, nelle piazze, fuori dai negozi e sui balconi delle case riescono così facilmente a creare. Ma qual è la loro storia? Quando sono nate e hanno iniziato a diffondersi in tutto il mondo, diventando uno dei simboli più inconfondibili e caratteristici del periodo natalizio? Scoprilo insieme a noi nell’articolo che segue, e facci sapere sui nostri social se le decorazioni del nostro centro commerciale ti sono piaciute… ovviamente dopo esserci passato a trovare per il tuo shopping natalizio!


Le origini
Si dice sia stato Edward Hibberd Johnson, collega e amico di lunga data di Thomas Edison (sì, proprio lui, l’inventore della lampadina), a realizzare, nel 1882, la prima fila di luci natalizie. A quanto sembra, il nostro inventore mise insieme un’ottantina di lampadine colorate – rosse e blu, per la precisione – legandole intorno ad un albero del quartiere di Manhattan, New York. Parliamo di un’epoca in cui il Natale come lo intendiamo oggi era ancora agli albori; basti pensare che la prima illustrazione di Santa Claus (o BabboNatale) era stata pubblicata nel 1862, mentre il primo albero di Natale era stato realizzato a Buckingham Palace, Londra, nel 1841.


La diffusione
L’installazione di Edward H. Johnson attirò l’attenzione di un giornalista del quotidiano Detroit Post and Tribune, il quale scrisse un articolo entusiasta sull’argomento. L’esperimento cominciò ad essere replicato anno dopo anno, arrivando persino nel giardino della Casa Bianca nel 1894. Di lì a 7 anni la Edison General Electric Company del New Jersey produsse le prime luci di Natale rivolte al pubblico, sebbene a causa del loro costo (circa 2000 dollari) queste rimasero un bene rivolto ad una fascia molto ristretta della popolazione. Bisognerà aspettare la NOMA dell’imprenditore italo-americano Albert Sadacca per vederle trasformate in un prodotto commerciale per tutti, diffondendosi prima negli Stati Uniti e poi nel resto del mondo.


Le luci natalizie in Italia
In Italia – da Nord a Sud – le luci di Natale sono un vero e proprio patrimonio artistico; uno sfoggio di colori e bellezza che restituisce appieno il calore di questo periodo dell’anno e delle tradizioni del nostro Paese. Abbiamo quindi pensato che ti avrebbe fatto piacere conoscere e/o scoprire 5 città con alcune delle luminarie più belle:

·        Milano: da quelle del Duomo per arrivare a quelle della vicina Galleria Vittorio Emanuele II, le luci del capoluogo lombardo si distinguono ogni anno per la loro eleganza e la loro raffinatezza.

·        Torino: a differenza che in altre città, le luci di Torino non consistono in una vera e propria installazione, bensì in una serie di strutture sparse per le vie e le piazze del capoluogo, da scoprire quasi fossero tanti piccoli tesori luminosi.

·        Bologna: parlando delle luminarie della città emiliana, è impossibile non menzionare quelle installate nella via in cui visse il grande Lucio Dalla. In via d’Azeglio, infatti, le parole del brano “L’anno che verrà” diventano luci che accompagnano i passi dei visitatori.

·        Salerno: diventate nel corso degli anni tra le luminarie più famose d’Italia, quelle di Salerno possono tranquillamente essere definite “luci d’artista”, colorando con decine di installazioni (molto complesse) le vie e le piazze della città campana.

·        Scorrano: descritte da molti come “le luminarie più scenografiche del mondo”, quelle di Scorrano – un piccolo paese in provincia di Otranto, Puglia – lasciano puntualmente meravigliati per la loro bellezza e la loro artigianalità.


Rinnovando l’invito a passarci a trovare per il tuo shopping natalizio, ti rimandiamo al prossimo appuntamento natalizio del nostro blog!

 

 

 

 

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